Complicazioni: il lancio di cinque nuovi cronografi
Patek Philippe arricchisce la propria collezione di complicazioni con cinque nuovi cronografi, tra cui un cronografo à rattrapante monopulsante per mancini e il primo cronografo della collezione Aquanaut Luce ladies.
Questo modello esclusivo, primo cronografo per mancini nella storia recente di Patek Philippe, ospita il calibro CHR 27-525 PS Q a carica manuale, il più piatto che sia mai stato realizzato. L’orologio si distingue dal modello che lo ha preceduto, la Ref. 5372, per le visualizzazione e i comandi invertiti.
Questo modello, il primo cronografo di Patek Philippe a carica automatica per signora, esibisce una lunetta impreziosita da un arcobaleno di diamanti e zaffiri taglio baguette disposti su due file e incastonati secondo la tecnica del serti invisibile (incastonatura invisibile). Sul quadrante in madreperla incisa spiccano dodici indici in oro rosa con zaffiri multicolori.
Questo modello ospita il calibro CHR 29-535 PS Q a carica manuale e si distingue per la cassa in oro bianco e il quadrante verde oliva soleil sfumato nero sul bordo. Questo grande classico dall’estetica rivisitata va ad aggiungersi al modello in collezione, Ref. 5204R-011, in oro rosa con quadrante e bracciale grigio ardesia, lanciato nel 2021.
La Ref. 5935A-001 con calibro automatico CH 28-520 HU è la primissima versione in acciaio di un modello cult, che accosta due complicazioni emblematiche di Patek Philippe. Il motivo “carbonio” al centro del quadrante richiama la decorazione della Ref. 6007, la serie limitata che ha celebrato l’inaugurazione del nuovo edificio PP6 della manifattura nel 2020.
La Ref. 5990/1A-011, uno dei rari orologi Patek Philippe con cassa in acciaio, esibisce un nuovo quadrante blu ravvivato da una decorazione soleil a raggiera e da uno sfumato nero sul bordo. Il calibro CH 28-520 C FUS a carica automatica abbina tre complicazioni utili e di facile utilizzo: il cronografo flyback, la funzione Travel Time (doppio fuso orario con due lancette centrali per le ore, di cui una évidée per l’ora di casa) e l’indicazione della data a lancetta a ore 12, abbinata all’ora locale.