Una cassa ellittica, al crocevia tra cerchio e rettangolo. Lancette e indici sottili che interrompono il quadrante in oro blu dai magici riflessi. Quando apparve per la prima volta nel 1968, l’Ellisse d’Oro di Patek Philippe era un’audace rinuncia alle forme tradizionali degli orologi ma, lungi dall’inchinarsi alla moda passeggera, questo orologio innovativo esibiva un’armonia di proporzioni gradevoli alla vista. Il suo design si ispira al principio della "sezione aurea" scoperto dagli antichi matematici greci. Questa "divina proporzione" – espressa con la frazione 1/1,6180 – è alla base di alcuni dei più grandi capolavori artistici e architettonici della storia.